Quadri: sport e benessere con “Salu’tiamo”
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- Creato Domenica, 09 Gennaio 2011 12:17
- Scritto da Annalica Casasanta
E' stato presentato ieri, nella Sala Convegni della Comunità Montana di Quadri (CH), il progetto ideato da Mario De Benedictis, Marcello Casasanta e Patrizia Masciulli dell’Associazione Atletica Solidale San Salvo, dal titolo “Salu’tiamo”, già partito nei mesi scorsi in quel di San Salvo (CH) con notevole successo.
L’iniziativa, volta alla diffusione di una sana attività fisica nelle scuola primaria, intende diffondere la cultura dello sport inteso non solo come movimento, pur necessario alla nostra salute ma anche e soprattutto come momento di condivisione e socializzazione. Dopo i saluti del Sindaco, Davide Di Pilato, che ha ricordato come lo sport possa e debba assumere la funzione di momento di aggregazione sociale, specie tra i più giovani, puntando quindi alla realizzazione di un benessere che non è più solo psicofisico ma anche sociale e collettivo, diversi sono stati gli interventi, dal Presidente Regionale della UISP/Atletica, Federico Violante, alla Prof.ssa Carla D’Arcangelo, collaboratrice del dirigente dell’Istituto Comprensivo di Quadri, la quale ha sottolineato, all’unisono con l’allenatore Leo Viglione, la validità dell’iniziativa e l’esigenza che la stessa diventi trampolino di lancio per un impegno più forte sul piano strutturale da parte delle amministrazioni competenti.
Guarda l'intervento conclusivo di Leo Viglione, che ci ricorda com'era lo sport amatoriale molti anni fa
Prossimamente pubblicheremo gli interventi di Mario De Benedictis, Tommaso De Giorgis e Patrizia Masciulli.
7° Maratonina dei Magi
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- Creato Venerdì, 07 Gennaio 2011 16:49
- Scritto da Franca Costantini (Amatori Teramo)
Giovedì 6 Gennaio 2011, subito dopo la mezzanotte, ero combattuta tra due scelte importanti da fare. La prima, vestirmi da befana e partire sulla scopa per distribuire regali, la seconda, dormire un pò di più e partecipare, in un orario più consono, alla Maratonina dei Magi. Dopo una sofferta valutazione la decisione è stata di correre, anche se il primo ruolo sarebbe stato a me più adatto.
Faceva freddo a Porto D'Ascoli e l'umidità ne aumentava la percezione, ma a scoraggiare noi podisti occorre ben altro; siamo indomiti, coraggiosi e, perchè no, anche incoscienti ogni tanto. Noi donne, poi, nei giorni festivi importanti, dobbiamo preoccuparci di lasciare il bel pranzo pronto, e, a volte, anche la tavola apparecchiata per non ritrovarci, poi, a fare una seconda gara al ritorno a casa. Al punto di ritrovo, fin dalle 8, eravamo già in tanti, con i guanti, calzamaglie lunghe, incappucciati e imbaverati. Più che podisti sembravamo rapinatori, ma anche questo contribuiva a colorire e riscaldare il clima.
Verso le 9, come spesso accade, il sole ha squarciato miracolosamente le nuvole, e si è offerta a tutti noi una temperatura fredda, ma gradevole, che ci ha accompagnato da Porto D'Ascoli fino a Grottammare, passando per la riviera di San Benedetto del Tronto, e ritorno dopo il giro di boa. Splendido il percorso, piatto e tutto sul lungomare, favorevole ad un ritmo regolare per chi puntava al tempo.
E' stata la prima gara dell'anno, sgrassante per i ghiotti di torroni e panettoni, un buon test per tutti gli altri. La manifestazione, che tra competitiva e non ha raggiunto 800 iscritti, in memoria di" Sabatino D'Angelo" è stata vinta da Issam Zaid in 1h05'54" davanti a Denis Curzi con il tempo di 1h07'25" e Marek Drjya in 1h11'28". Tra le donne la vittoria è andata a Soumya Labani in 1h14'53", davanti alla nostra Marcella Mancini in 1h17'23" e Francesca Bravi in 1h21'39".
Una premiazione velocissima grazie alla classifica con i chip ha chiuso la manifestazione, e anche se un pò infreddolita, sono tornata a casa soddisfatta per non avere scelto di fare la befana.
Scarica la classifica in pdf. All'interno (link "leggi tutto"), altre foto, a breve il video della gara girato da Francesco Di Crescenzo e il rilvamento GPS del percorso.
Inizia un nuovo anno, all'insegna della "riservatezza"
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- Creato Mercoledì, 05 Gennaio 2011 14:45
- Scritto da Federico Violante - Lega Atletica UISP
Leggevo, su indicazione di un amico, il post di Angelo Massaro, (che non conosco ma da quello che scrive sembra una persona molto intelligente) "Lo sport è uguale per tutti: la pratica sportiva come investimento sociale " su www.podisticalucodeimarsi.it , lettura che consiglio a molti, in cui mi ha colpito molto questa frase, che sottoscrivo pienemente: Certo il nostro intento è comunque sempre quello di “PROMUOVERE LO SPORT APERTO A TUTTI” senza vincoli di colore, lo sport deve restare al di fuori di certi concetti che “RISERVANO SOLO A POCHI” la partecipazione. Il G.P. Marsica rappresenta un territorio, un insieme di gruppi sportivi e di atleti, i quali hanno in comune voglia di divertirsi innanzitutto, ma anche l’obbligo di trasmettere sani principi a chi non pratica.
Mi riconosco e ci riconosciamo pienamente nelle parole, tutte, di Angelo Massaro, e parafrasando chi mi ha segnalato il suo articolo, "ci sentiamo tutti meno soli". Meno male che c'è ancora gente così.
Il 2011 sarà un anno con molte novità. Intanto stiamo assistendo allo sbarco dei "marziani" che vorrebbero colonizzare la nostra regione. Da quest'anno ci saranno ben 3 circuiti "riservati Fidal", per la gioia dei numerosi amanti di quella bandiera. L'anno scorso nacque la Coppa Abruzzo, in cui la partecipazione oltre che riservata era anche obbligatoria. Tutti si sono ritrovati iscritti, anche senza saperlo. Quest'anno nasce il CorriAdriatico, altro circuito "riservato", nel quale si stanno impegnando anche alcuni di noi che hanno scelto di cambiare divisa, e il Grand Prix Marsica, sconcertando alcune società del suo stesso territorio ha repentinamente deciso per il "riservato fidal". Tutti e tre questi circuiti fanno capo alla stessa persona a cui sono notoriamente poco simpatico per la mia irriverenza. Il criterium Piceni e Pretuzi, e il circuito Vodafone (se proseguirà), mantengono, per ora, la partecipazione aperta a tutti, come faremo noi.
Ricordo che un paio di anni fa ricevemmo la proposta, a dire il vero quasi un ordine, di imporre agli aderenti del nostro circuito l'obbligo di un doppio tesseramento, Fidal e UISP, che in realtà è, e deve restare, una facoltà. Ci dissero che per noi era un affare, ma a noi gli affari non interessavano, e non interessano ora. Ora più che mai ritengo che abbiamo fatto bene. Noi non vogliamo "tesseramenti forzosi", chi viene con noi è perchè ci sceglie liberamente e si identifica nei nostri valori. Se avessimo accettato, avremmo perso la nostra identità e credibilità. Avremmo perso tutto.
Scegliemmo bene allora e riteniamo di avere scelto bene a fine estate 2010, quando decidemmo che nel nostro futuro non ci sarebbe stato più posto per gare in comune con circuiti "riservati". Non è stata una scelta facile, ne abbiamo discusso a lungo, e qualcuno per ovvi motivi ha anche rifiutato di discuterne per rimandare l'irrimandabile. Alla fine, era una medicina necessaria, al di là dei rapporti personali, che pure sono importanti. Occorreva pensare ad un Corrilabruzzo nuovo, o forse "vecchio", nel senso che recuperi appieno lo spirito per cui era nato, in un mondo che cambia ogni giorno.
(continua all'interno, link "leggi tutto")
A Reggio Emilia c'ero anch'io...
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- Creato Martedì, 04 Gennaio 2011 21:07
- Scritto da Riccardo Coletti (Fart Sport)
Anche per me è stata un avventura che ricorderò per sempre, volevo farmi un regalo di Natale,e così senza pensarci troppo, ho deciso di partire alla volta di Reggio in pullman munito di tanta volontà e visto che sono andato da solo, sono ancora più felice di aver condiviso solo con me stesso tutte le emozioni, e le tensioni.
Non pensavo minimamente di fare il mio personale proprio a Reggio alla mia quarta esperienza, poichè nelle precedenti esperienze sono andato sempre in crisi al trentatreesimo km e la paura che succedesse anche a questa era tanta poichè dopo un anno intenso di gare del Corrilabruzzo, in totale con le mezze maratone ho toccato la quota di 35 gare, e le gambe pesanti che mi ritrovavo puntualmente nelle ultime uscite mi davano l'idea di essere un poco cotto!! ma la voglia di concludere una maratona arrivando un poco più lucido e cercare di scendere sotto le tre ore e trenta era tanta e lo volevo!!!
Cosi' grazie anche alla bellissima giornata e a tutto il contorno magnifico che potesse offrire una maratona come ha descritto molto bene l'amico podista di Chieti, Giuseppe Coia…… ho tagliato il traguardo a 3h25, e ancora una volta non ho retto l'emozione, e così mentre tornavo tutto infreddolito verso il palasport a cambiarmi,con la medaglia al collo che per me era pesante un kg.
Ecco un brivido di gioia che mi trapassa il cuore e mi dice: Bravo Rick, tutto si può fare, basta il coraggio, ma soprattutto credere in se stessi con la stima giusta per affrontare al meglio le avventure che la vita ci offre!!!
Capodanno 2011
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- Creato Sabato, 01 Gennaio 2011 23:07
- Scritto da Giuseppe Coia (Runners Chieti)
Dopo l'edizione zero dello scorso anno, i podisti che calcano abitualmente le strade della Provincia di Pescara e di quelle limitrofe si sono dati appuntamento alle 11.00 del 1° Gennaio presso la Madonnina di Pescara per una corsetta non competitiva, un allenamento collettivo per iniziare insieme il nuovo anno e per scambiarci gli auguri, dando vita all'edizione numero uno del Ritrovo di Capodanno e per dare così inizio ad una consuetudine che speriamo negli anni non vada persa.
Alle 11.00 in punto si parte in direzione del porto Turistico Marina di Pescara attraversando il nuovo ponte del mare. A occhio e croce, i podisti alla partenza superavano la cinquantina. Dopo aver transitato all'interno della Marina di Pescara abbiamo fatto rotta nuovamente a nord e dopo aver riattraversato il Ponte siamo arrivati all'altezza di Piazza Duca per ritornare al punto di partenza.
Lungo tutto il percorso sono stati "distribuiti" auguri a tutte le persone incontrate e abbiamo "raccolto" altri podisti, tanto che all'arrivo il numero di podisti era superiore di almeno una decina rispetto alla partenza.
Alla fine sono stati percorsi circa 10 Km fatti insieme ad un passo alla portata di tutti, senza velleità agonistiche ma solo per il gusto di correre insieme.
Ogni podista intervenuto ha portato qualche panettone o spumante che in questi giorni di festa abbondano nelle nostre case e con questi abbiamo festeggiato il nuovo anno non lesinando di offrire ai stupiti passanti una fetta di panettone o un bicchiere di spumante con la speranza che anche loro potranno assaporare al più presto le gioie della corsa.
Da poco passato mezzogiorno il sole ha fatto capolino per scaldare la giornata, o perlomeno così hanno pensato i 6 temerari che hanno voluto salutare il nuovo anno con il primo bagno, ma una volta in acqua si sono accorti subito che ci vuole un ben altro sole per scaldare l'acqua dell'Adriatico nel mese di Gennaio.
Invernalissima 2010
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- Creato Venerdì, 31 Dicembre 2010 00:08
- Scritto da Roberto Pierini (Il Crampo)
Per Sergio Alvino e Roberto Pierini la stagione agonistica 2011 ha avuto inizio con Bastia Umbra(PG) il 19 dicembre 2010, mentre tutti gli altri podisti si godevano le premiazioni del Circuito (Vabbè, abbiamo fatto un po gli asociali, scusateci).
Come lo scorso anno la partecipazione dei due "Crampisti" a questa gara è coincisa con l'inizio dell'inverno, in tutti i sensi.La temperatura di -6° ha accompagnato i podisti per tutta la durata della gara.
Una nota di sollievo è stata caratterizzata dai ristori ben organizzati e ben distribuiti,ma soprattutto muniti di bevande caldissime,(anche per noi "Lenti") che sono state un toccasana per i raffreddatissimi atleti, 1560 partecipanti e più di mille arrivati.
Per la cronaca, il "nostro" Marek Drija ha partecipato alla gara ottenendo un ottimo terzo posto, in 1h10'28" dietro agli ormai invincibili Africani, ma è stato a lungo in testa, fino al 17 Km, dove una scivolata su un tratto ghiacciato lo ha convinto a rallentare stando molto attento a dove metteva i piedi.
Dimenticavo, sono arrivato bello fresco (ovviamente per la temperatura) ed in ottimo stato fisico. Il freddo "Conserva". Sergio Alvino ha concluso la sua gara in 1h58'34", io, Roberto Pierini in 2h05'22". Una bella prova è stata fatta anche da Massimiliano Lerza, di sulmona, quarto abruzzese in 1h32'23", e dal nostro compaesano Luigi D'Orsogna, poco davanti a me in 2h01'27".
Scarica la classifica in pdf , qui c'è anche quella dei soli atleti abruzzesi . All'interno il rilevamento GPS del percorso
Premiazioni Circuito Corrilabruzzo 2010
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- Creato Lunedì, 27 Dicembre 2010 19:58
- Scritto da Federico Violante - Lega Atletica UISP
Va in archivio definitivamente il Corrilabruzzo 2010, salutando i nuovi campioni, Franco Paolino e Daniela Tiozzo nella classifica generale e Cesare Mariani e Elisa Gabrielli in quella competitiva.
Le premiazioni tenutesi in un ristorante affollatissimo, molto oltre le attese (e purtroppo anche della capienza), hanno visto vincere chi per tutto l'anno spesso resta nelle retrovie. Ogni tanto ci vuole. In 132 si sono aggiudicati il primo premio nella classifica generale e lo avrebbero meritato anche un altro paio se ci avessero chiesto la correzione del loro punteggio, per entrambi indiscutibile, in tempo utile.
Le prime trenta società sono state premiate, con in testa alla classifica Fart Sport, davanti alla Podistica dell'Adriatico, Runners Chieti, Bersaglieri e La Sorgente, marcate stretto da Tocco e Lido delle Rose, poi Runners Fontegrande, UISP Abruzzo e Fidas. Premiate anche Le prime tre società per punteggio femminile Runners Chieti, Podistica dell'Adriatico e Bersaglieri, le prime tre per punteggio ragazzi Atletica Rapino, La Sorgente e Fart Sport. Premi speciali a Marcello Olivieri e Marcello Casasanta per le foto, insieme ad Antonino Appugliese, Franca Costantini, Cecilia Di Benedetto, e Guerino Paolini per gli articoli su questo sito.
I vincitori nei titoli delle categorie sono stati Antonella Roio, Claudia D'Ortona, Alessandra D'Ulisse Veronica Lallo, Valentina Pavone, Cecilia Di Benedetto, Elisa Gabrielli, Lorella Buzzelli, Lorella Bassani, Annalea Bianchi, Letizia Controguerra, Franca Costantini, Luca Paolini, Mattia D'Orazio, Evandro Maddes, Antonio D'Ortona, Vincenzo Damiano, Gianrocco Reale, Antonio Bucci, Alessandro Verna, Gabriele De Cerchio, Giancarlo Placido, Cesare Mariani, Nino Pellicciotta, Gennaro Di Vincenzo, Gabriele D'Alanno e Domenico Memoria.
Il prossimo anno ce ne sarà uno in più, perchè verrà riconosciuta anche la categoria F65. Non sarà l'unica novità, ce ne saranno diverse e ne renderemo conto un po per volta. Abbiamo lavorato molto, dei risultati già si sono visti, altri si vedranno, ma senza fretta, la strada è ancora lunga. Intanto quest'anno abbiamo pubblicato l'elenco dei premiati, con i premi consegnati. Non è stato un gesto di vanità, per mostrare quanto siamo bravi, tanto chi ci conosce sa bene come premiamo, ma una conseguenza della "operazione trasparenza" avviata nei mesi scorsi e definitivamente approvata nell'ultima riunione del comitato del circuito.
Appena disponibile pubblicheremo anche il rendiconto economico della stagione appena finita. Sarà interessante vedere se ci sarà altrettanta "trasparenza" anche da altri, a partire da chi in passato ci criticava per questo.
Un'altra novità (i 270 presenti al pranzo già lo sanno) é che, dopo tante discussioni, incomprensioni, e ampio uso di due pesi e due misure, dal prossimo anno le gare che aderiscono a circuiti "riservati agli iscritti di un singolo ente", non saranno più accettate nel nostro. Chi vuole stare da solo forse è giusto che vada da solo.
Per chi corre non c'è nessuna limitazione, e a dire il vero neppure per chi organizza. Nel senso che i nostri iscritti possono correre dove più gli piace, e chi organizza può farlo come crede, rispettando le regole comuni tra enti e federazioni, e se è intelligente anche gli spazi e le date degli altri. Non saremo noi a dire dove si può correre e dove no, e senza chiedere l'intervento dei sindaci per fermare le gare come accaduto da noi a Bugnara o in Molise lo scorso anno.
Verificati i regolamenti, i circuiti "Vodafone" e "Piceni e Pretuzi" sono compatibili con la nostra visione e il nostro spirito, e condivideremo volentieri le gare e gli spazi con loro, "Coppa Abruzzo" e "CorriAdriatico" no. Lo stesso varrà per il nostro comitato organizzatore, chi lavora per gli altri non lo farà per noi, basta con i piedi in tutte le scarpe, anche questa è una scelta di trasparenza e di coerenza.
All'interno, (link "leggi tutto") altre foto. Qui ci sono le foto di Marcello Casasanta (gli originali sono scaricabili da qui ). Queste invece sono le foto di Marcello Olivieri (questi originali sono scaricabili da qui ).