Marcialonga di Cepagatti 2011
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- Categoria: Corrilabruzzo 2011
- Creato Martedì, 10 Maggio 2011 20:10
- Scritto da Federico Violante - Lega Atletica UISP
Fervono i preparativi per la Marcialonga di Cepagatti edizione 2011, prossima tappa del Circuito Corrilabruzzo. Quest'anno ci sarà una manifestazione separata per i bambini chiamata "Corsa di Topolino", in cui ci attendiamo di avere un paio di centinaia di concorrenti, forse anche qualcuno in più. L'evento è aperto (e rivolto) ai bambini della scuola primaria e media inferiore. Le prime tre classi di ogni scuola riceveranno premi in materiale didattico. La gara degli adulti dello scorso anno fu molto apprezzata per il percorso e l'organizzazione. Quest'anno si replica, e abbiamo buoni motivi per pensare ad una manifestazione ancora migliore.
Qui il servizio di TV6 relativo alla scorsa edizione:
Corri per il perdono 2011 - Il video di Lidia
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- Categoria: I Video di Lidia
- Creato Martedì, 10 Maggio 2011 11:51
- Scritto da Lidia Scenna (Runners Chieti)
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il video di Lidia Scenna relativo a Corri Per il Perdono 2011. Le foto di Marcello Casasanta sono disponibili ma per motivi tecnici saranno online domani sera. Il nostro video sarà online sabato.
Ostuni - Maratona degli ulivi secolari
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- Categoria: Altre Gare 2011
- Creato Lunedì, 09 Maggio 2011 19:56
- Scritto da Marcello Pulsoni e Stefano Alessi (Sogeda Manoppello)
Tanti atleti da tutta Italia radunati per una passione che li accomuna: fatica, sacrificio, una sfida con se stessi, quella manciata di secondi in meno utili a battere il proprio record personale o semplicemente per trovare il confronto con altri, uno stimolo rinnovato. In 4 partiti da Pescara col sorriso sulle labbra: Marcello Pulsoni, Christian Notaristefano , Stefano Alessi, Marino Colarelli. Oltre a noi Marco Bello, Barbara Di Febo, e Tonino Forchetti dei Runners Pescara.
Arrivati a Villanova di Ostuni (partenza) abbiamo trovato una folla a seguire l'evento incuriosita che da dietro le transenne produceva un vociare festoso che si espandeva e riecheggiava nel luogo di raduno... Alle spalle una tavola azzurra a perdita d'occhio testimoniava una bellissima giornata che ci accompagnava già dalle prime ore. 1400 persone con il pettorale erano pronti a partire e noi insieme a loro ci preparavamo alla Mezza Maratona.
E' sempre emozionante cominciare a correre in mezzo a tanta gente che fa il tifo, che ci incita, che ci incoraggia e noi uniti assorbivamo l'energia sufficiente ai chilometri che ci aspettavano. E' la partenza! Insieme si parte a ritmo controllato, pian piano ci allontaniamo dalla piazza, lasciando alle nostre spalle il mare.
Questa "mezza" era dura sin dall'inizio, tutta in falsopiano in salita. Dopo poco il vociare della folla veniva sostituito dal silenzio di quel magnifico uliveto secolare in cui ci siamo addentrati, comincia ad aumentare la distanza tra noi ed i gruppi più veloci fanno già la differenza. Ora c'era più spazio per esprimerci e già da subito, ci riforniscono d'acqua mostrando un ristoro magnifico senza eguali.
Ad ogni punto chiave, fiumi d'acqua ci dissetano sotto quel sole caldo di un'estate anticipata. Il mare alla nostra sinistra continua a farci compagnia, mentre saliamo verso Ostuni, "La Città Bianca", che ci apparirà di fronte, magnifica, luminosa, un paesaggio surreale: gli ulivi secolari a destra e a sinistra che sembrano osservarci ed il bianco di questa stupenda città che ci attende al "giro di boa".
Finalmente in cima ci attende il "ritorno" al traguardo ed ognuno di noi avverte un senso di soddisfazione per essere già nella fase finale. Cominciano gli allunghi e le sfide tra gruppi per quelli che conservano ancora energie. Gli spazi tra gli atleti aumentano ancora, ognuno attinge a tutte proprie risorse e da lontano l'arrivo si fa vedere. Continuano senza sosta i rifornimenti d'acqua fino al traguardo, ed infine l'impresa è fatta, tagliamo il traguardo con dei buonissimi tempi.
Dopo la manifestazione, abbiamo approfittato per visitare la città Bianca e per rifocillarci con una magnifica bistecca alla fiorentina. In noi rimane il magnifico ricordo di una giornata indimenticabile per luoghi ed organizzazione, contemporaneamente ci scusiamo con le associazioni delle gare svoltesi in abruzzo per la nostra assenza.
Corri per il Perdono 2011 - I vincitori
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- Categoria: Corrilabruzzo 2011
- Creato Lunedì, 09 Maggio 2011 16:34
- Scritto da Federico Violante - Lega Atletica UISP
L'edizione 2011 di Corri per il Perdono ha avuto molti vincitori, in un certo senso tutti i partecipanti che hanno completato il percorso con una temperatura tra i 25 e i 28 gradi, ma se dovessi sceglierne uno direi che è Costantino Cipollone (La Sorgente).
Costantino si era preso l'incarico e la responsabilità della gestione dei ristori in corsa, ed è partito di buon mattino dalla sua Fara San Martino con un furgone carico di tutto il necessario. Il risultato, lo hanno visto e apprezzato tutti i partecipanti. Ma non è finita lì, perchè dopo avere piazzato i ristori Costantino si è precipitato a transennare insieme a Francesco Di Crescenzo i 300 metri del corso di Ortona. E se non ci fosse stato anche lui, secondo Francesco, non ci si sarebbe riusciti in tempo.
Sul secondo gradino del mio podio metterei Giacinto Verna e Alberico Di Cecco (ma anche Franco Morena e Claudio Bellisario) che hanno fortemente voluto questa gara e hanno saputo convincere gli ortonesi a crederci anche loro, tanto da assieparsi sulle transenne ad applaudire ed incitare un po tutti corridori che arrivavano. Rispetto allo scorso anno forse è il progresso maggiore. Si può fare ancora di meglio, ma mi sembra che siamo su una buona strada ed è già molto.
In molti nella mattina e nel pomeriggio sono venuti a complimentarsi per l'organizzazione, ma questi complimenti vanno a loro, ai ragazzi della Sorgente di Fara San Martino, e agli altri volontari lungo il percorso. Tengo per me quelli a porte chiuse di Alberico che mi ha detto che siamo stati una spina nel fianco, ma anche una forte motivazione ad impegnarsi. Gli regalerò un mio santino con scritto "muoviti!" da portare con se alla prossima 100Km del Passatore.
Il vincitore sportivo è stato Michele Del Giudice (Farnese), che ha fatto il vuoto davanti a Marek Dryja che si è fatto il suo allenamento collinare arrivando secondo e risparmiandosi per l'evento Saucony di domenica prossima a Montebelluna. Terzi Domenico Barbierato e Antonio Bucci, arrivati mano nella mano alla faccia dell'agonismo esasperato. Più indietro Sabatino Grande, Roberto Malandra, Marco Zulli, Antonio De Pamphilis, Marco Incarnato, Marco Evangelista.
Tra le donne, prima Chiara Cruciani, davanti a Cecilia Di Benedetto e Chiara Capodicasa. Quinta e sesta le due Lorelle, Buzzelli (Fidas) e Bassani (Bersaglieri). Poi Fiorenza Sperandii, Valentina Verini, Carla Di Persio, Margherita Brandolini, Paola Zazzara, Rossana Filippone, Lidia Scenna, Francesca Mazzocchetti, Angela De Nittis, Elga Tieri, Carmen Iodice, Maj-Lis Blom, Eleonora Chiodi, Silvia Colavecchio, Sandra Serafini, Letizia Controguerra, Giovanna Sciorilli (che ha scelto questa gara per fare il suo personale), Giovanna Tirotta, Dina Massa.
Tra gli altri vincitori, Gloria Ciccotelli (quarta) e Salvatore Marchegiano (quinto), entrambi Runners Fontegrande, e primi ortonesi. Salvatore talmente determinato da saltare anche i giudici e due archi di arrivo fermandosi solo davanti a San Tommaso e al palco dove ha sfogato la sua gioa incontenibile al microfono di Giacinto.
Un altro vincitore è stato Pasquale Iannucci (Mela Verde) sesto assoluto, ma arrivato stremato e barcollante per avere dato più di quello che aveva. Un altro ancora è stato Khaled Salem (il Crampo) che ha vinto la sua battaglia personale con questa gara che lo scorso anno lo ha visto ritirato e sconsolato a Guastameroli. A modo loro hanno vinto anche Domenico Memoria, Donato Granchelli, Giulio Mattioli, Antonio Pesce, Venturino Febbo, Duilio Fornarola, che hanno dimostrato che questo sport non ha età ne confini.
A modo suo ha vinto la sua sfida anche questa gara, con 215 arrivati nella seconda edizione, dopo i 95 della prima. Il seme è piantato e cresce bene, poi vedremo se in versione "spirituale" come ora, dove già partire è un atto di coraggio che non si può chiedere a tutti, o in versione più "confortevole" in date o orari meno intimidatori.
Ci sono stati dei perdenti? Me ne viene in mente uno solo, l'automobilista che ha pensato bene di aggredire due Runners Pescara lungo il percorso per questioni di precedenza, senza capire che per disposizioni della prefettura quel tratto di strada a quell'ora era riservato ai podisti.
Avendone il numero di targa, penso che nei prossimi giorni qualcuno glie lo ricorderà.
Scarica la classifica in pdf. All'interno altre foto e il rilevamento GPS del percorso. Appena disponibili, pubblicheremo il video di Clara e le foto di Marcello Casasanta. Qui le foto di Franco Schiazza.
Corriamo per L'Oro 2011 - La corsa rosa
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- Categoria: Corrilabruzzo 2011
- Creato Mercoledì, 04 Maggio 2011 20:59
- Scritto da Clara D'Ovidio - Lega Atletica UISP
Ho partecipato domenica a Corriamo per L'Oro, forse la mia ultima gara della stagione. E' stato molto bello, il percorso mi è piaciuto molto, pianeggiante e allo stesso tempo movimentato. Fresco il giusto, con un po di pioggia nei minuti iniziali. Tante tante donne, 83 nella gara adulti e una cinquantina di ragazzine. Lo scorso anno a L'aquila il 25 Aprile ci fu la "Corsa Rosa", 15 donne in tutto, rigorosamente cronometrate da TDS.
Sicuramente questa definizione, sarebbe molto più meritata da questa gara e mi complimento con Marcello per avere voluto così tanto noi donne da farne correre gratis circa 50. E' un bel segnale a tutto il movimento, speriamo venga raccolto. La gara l'ho vissuta nelle retrovie, ma come abitudine da noi, la viviamo molto anche nel prima e nel dopo gara, in cui Cecilia Di Benedetto si è proposta per un "Tapiro D'Oro" per non avere visto arrivare Rosalba Monachese dietro di lei facendosi superare negli ultimi metri.
Ma in fondo anche per lei è stata una bella gara, il piazzamento conta fino ad certo punto. Anche per Marek, soddisfatto per il suo terzo posto, ma che appena passato il traguardo è andato a scusarsi da Francesco Di Crescenzo, suo presidente, temendo di averlo deluso.
Tra le particolarità meno note di questa "corsa rosa" è che un contributo importante è venuto da Nadia Ranni di R.M. Italia una imprenditrice donna, con quasi tutte donne al lavoro con lei, che aveva scelto di restare anonima, ma merita ampiamente un grande "grazie" da tutte noi. Nel pranzo del dopogara, citato anche nel comunicato di Sinibaldi, Marcello ha elogiato molto anche altri due sponsor, Novartis e Particolari, che sono stati molto generosi ed importanti.
A dire il vero sono stati bravi tutti. Prima della gara ero dietro il banco delle registrazioni a dare una mano a distribuire i pettorali, e tutto si è svolto in modo frenetico, ma ordinato, a nessuno è capitato di alzare la voce, nessuna scortesia, nessun nervosismo. Forse i campioni erano da un'altra parte.
In effetti ci sono state delle piacevoli novità tra i vincitori di titoli, con nomi nuovi e nuove società come Pasquale Iannucci di Play Run, Gloria Ciccotelli dei Runners Fontegrande, Paolo D'Addazio dei Silvi Road Runners, Matteo Battistella del Crampo, Enzo Izzi della Podistica 2000 Alto Sangro, Francesca Mazzocchetti dei Runners Pescara, Paola Zazzara di Tocco. Bravissima anche la Nuova Atletica Lanciano che ha portato una montagna di bambini tutti fortissimi.
Hanno ben figurato, oltre a Fart Sport e Runners Chieti anche la Fidas con i titoli di Cecilia, Lorella e Mario Granito, la Podistica Cepagatti terza squadra tra gli uomini, e le Runners Pescara terze tra le donne. Forse il running sta cambiando. Bella invenzione anche la gara di marcia, con Mario De Benedictis a commentare felice che sulla strada questa specialità trovava la sua collocazione naturale ancora più che in pista.
Qualcuno ci ha fatto notare che nella classifica di Teramo sono nati ufficialmente i "non partiti", allora Fred ha voluto inserirli anche nella nostra , aggiungendoci con il suo umorismo surreale anche "quelli che pensavano di venire" cioè gli iscritti che si erano poi cancellati prima della gara. In realtà secondo lui non sono nemmeno questi, iscritti o arrivati, i numeri che contano, ma quelli che tornano a casa contenti, e da noi domenica sono stati tanti.
Qui c'è il video, anche questo molto divertente, girato dalla amica Lidia Scenna.
Scarica la classifica in pdf . Gli atleti vincitori di titolo sono evidenziati con un fondo giallo.
Scarica la classifica di Campionato di Società in pdf . Le foto di Marcello sono online, i link sono nel box a lato.
Scarpinata delle Abbazie 2011
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- Categoria: Altre Gare 2011
- Creato Mercoledì, 04 Maggio 2011 13:38
- Scritto da Franco Schiazza (Sogeda Manoppello)
Abbiamo combattuto con la pioggia continua da Sabato fino a 10 minuti dopo la partenza. Anche questa volta nonostante le grosse difficoltà siamo riusciti dal lago alla grande. Pensate che non riuscivamo a fare le frecce del percorso a terra perchè la vernice galleggiava sull'acqua.
Alla fine tutto ok, nessuna lamentela. Sono contento per tutti quelli che si sono impegnati per noi e per gli atleti che nonostante la gara dura, il freddo e la pioggia erano ai nastri di partenza...
Il nostro percorso è notoriamente impegnativo con continue salite e discese e soprattutto con la salita finale fino all'arrivo, ma il podista che ama le difficoltà e la fatica viene a correre a Manoppello.
Alla partenza abbiamo avuto circa 160 partecipanti, questa volta non erano molti, ma va considerata la concomitanza con altre due gare importanti a Teramo e San Salvo, che hanno registrato rispettivamente 350 e 650 partecipanti. Era difficile pensare di averne di più, ma purtroppo quest'anno il calendario era praticamente obbligato, dalle troppe festività coincidenti con le domeniche.
Festeggiamo il ritorno alle gare ed alla vittoria, come da pronostico, di Alberico Di Cecco primo in 50'55", davanti a Michele di Croce in 53'18" e Gianluca Nuccitelli in 54'02". Per le donne ha vinto Chiara Cruciani in 1h00'40" davanti a Monia Coletti 1h01'54" e Simona Di Donato in 1h02'15".
Oggi, 4 Maggio, per noi atleti della Sogeda Manoppello e per molti altri atleti Abruzzesi è un giorno di dolore per la scomparsa dell'amico maratoneta Piero De Flaviis. La sua passione per lo sport è iniziata proprio con la Sogeda Manoppello tanti anni fa. Racconta Franco Camplone che un giorno Piero, vedendolo correre, gli chiese se poteva darli dei consigli per iniziare. Da quel giorno è iniziata la sua avventura e la sua passione per la corsa, ma soprattutto per le maratone. Ho intenzione di intitolare il ritrovo di Capodanno che si tiene a Pescara lungo il percorso che lui calcava minimo 3 volte a settimana, proprio a lui. Gli atleti della Sogeda Manoppello si stringono nel dolore dei familiari.
Scarica la classifica in pdf.
Qui tutte le foto .
Sarà Il mio primo IronMan
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- Categoria: Ironman 70.3
- Creato Lunedì, 30 Maggio 2011 00:00
- Scritto da Francesco Sacramone (Play Run Ortona)
Se mai mi chiedessero perché ho cominciato l’avventura Triathlon risponderei: "Perchè il triathlon è vita al 100%", e se terminare una gara podistica è fantastico, terminare una gara di triathlon è divino!!
Ho cominciato a pensare al Triathlon nel 2006, ovvero, alla mia prima partecipazione al mitico triathlon sprint di fossacesia. Un po per gioco, un po per testarmi mi presentai con un surrogato di MTB con una scarsissima tecnica di nuoto finalizzata fin allora alla pesca delle cozze e con il mio pezzo forte (si fa per dire) la corsa.
Non fu subito amore…anzi concludere quella gara fu una bella fatica per me che a quel tempo ero un gracile podista con poca esperienza. Inutile negare che non passò un giorno da allora senza pensare al triathlon, quella disciplina tanto affascinante quanto complessa, fino alla voglia irrefrenabile di riprovarci.
Passarono un po di anni dediti alla corsa su strada, ma lo stesso appuntamento a Fossacesia nel 2009 era alle porte, questa volta con più allenamento alle spalle sulle 3 discipline e con la voglia di portare avanti questa volta l’avventura. Andò decisamente meglio. Il sentiero cominciava a intravedersi e allora subito una replica sempre su distanza sprint (750mt nuoto, 20km bici, 5km corsa) questa volta fuori casa, Santa Marinella (Roma).
E sicuramente in quell’occasione scoppiò l’amore per questa fantastica disciplina. Era il mese di ottobre e i prossimi appuntamenti erano per l’anno 2010, da qui un inverno di allenamenti intensi spalmati sulle 3 discipline che mi portarono a scoprire la distanza Olimpica (1500mt nuoto, 40km bici, 10km corsa). La storia si faceva seria, se su una distanza sprint puoi improvvisarti, per un olimpico la preparazione è sicuramente più meticolosa, ma tutti sappiamo che non c’è fine ai traguardi di un atleta, se pur amatore. Dopo un anno di olimpici era doveroso un 70.3 (1900mt nuoto, 90km bici, 21.097km corsa) dove il numero 70.3 indica la somma delle distanze in miglia. Comincia la mia ricerca per trovarne uno da fare nel 2011, quando da amici e da voci di corridoio comincia a farsi avanti la notizia che Pescara avrebbe ospitato il primo IronMan in Italia.
Incredibilmente la mia sfida mi veniva servita su un piatto d’argento dai leader nel settore e per lo più dentro casa. Il 31 Dicembre 2010 scade la prima iscrizione per Pescara, da 190€ si passa a 240€, a Dicembre mi 'regalo' l'iscrizione. Ricorderò questo fine 2010 e inizio 2011 come il periodo più impegnativo di preparazione mai sostenuto. Neanche preparare la mia prima maratona mi ha portato a tanto. Ritmi incalzanti e con tempo libero praticamente inesistente.
Anche perché c’è stato un bel da fare sul nuoto da allenare seriamente per salvare la pelle. Ho cercato in questi mesi di prendere il meglio da tutti gli amici/conoscenti che militano sulle altre 2 discipline (nuoto/bici). E come se tutto ciò non bastasse c’era il progetto PLAY RUN da mettere in piedi…..ma un sacrificio abnorme per l’atletica, solo per l’atletica dovevo farlo e sono contento di esserci riuscito. Abbiamo fatto riunioni anche a tarda sera per realizzare il nostro sogno di una società sportiva ortonese. Proprio in questi giorni Play Run è stata presentata a FITRI (Federazione Italiana TRIathlon) per l'affiliazione. Play Run è la prima società ortonese di Triathlon…
Non passa giorno ormai senza pensare al prossimo 12 giugno, e penso che se sia stato possibile per me prepararlo, allora davvero tutti possono diventare IronMan! ...ancora Mezzi però!
Corriamo per L'Oro 2011 - Un grazie da Francesco Siena
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- Categoria: Corrilabruzzo 2011
- Creato Mercoledì, 04 Maggio 2011 06:27
- Scritto da Francesco Siena (Sport Fighting)
La Sport Fighting di San Severo è una società con oltre 10 anni di vita, pur essendo nata per le arti marziali e con risultati eccellenti, ne cito alcuni, proprio nello scorso anno due titoli mondiali WTKA international, nella discipline del K1 e del Light Contact, da qualche anno si e' cimentata anche nell'atletica, anche qui ottenendo ottimi risultati, con diversi titoli regionali e anche nazionali.
Il nostro scopo però non è tanto quello di vincere ma di trasmettere ai giovani ragazzi alla pratica sportiva,nel pieno rispetto socioeducativo e psicofisico. Domenica primo Maggio a San Salvo Marina, la mia società, dopo avere partecipato alla prima e seconda edizione, ha voluto onorare questa manifestazione presentandosi con ben 36 iscritti, alla 3° edizione di Corriamo per L'Oro.
Quello che ci sta più a cuore sono le gare giovanili, e parlando a nome di tutti, abbiamo trascorso una domenica fantastica, e, a prescindere dai risultati, è stata una giornata nel vero segno dello sport. Un grande ringraziamento va a Marcello Casasanta che ha saputo anch'egli trasmettere la gioia di vivere e praticare sport ad Ernesto Cipriani, un piccolo ragazzo diversamente abile, a cui è stata dedicata la copertina dei nuovi calendari del circuito in distribuzione nelle vostre gare, e da cui noi tutti prendiamo esempio.
Per noi è un piacere essere presenti dall'inizio di questa manifestazione e di vederla crescere così rigogliosamente. Andate avanti, questo è vero Sport.
Nota del webmaster: Francesco Siena è nella foto al centro con i pantaloncini azzurri. Qui il video di SanSalvoInPiazza .