Running Point - New Balance Day
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- Creato Giovedì, 01 Novembre 2012 10:18
- Scritto da Federico Violante
Sabato 3 NOVEMBRE, siete tutti invitati al 1° New Balance Day presso Running Point!
Ritrovo ore 10:00 presso Running Point (via C.Marciani, 105 LANCIANO)
Ore 11:00 allenamento di gruppo km 9,300 assieme agli atleti NEW BALANCE.
Dalle ore 16:00 in poi prova gratuita di tutte le nuove calzature New Balance con sistema SINCRORUN da tecnici della New Balance. Il test verrà effttuato con un sistema di acquisizione video tramite telecamera o webcam, collegata ad un personal computer abbinato ad un tapis roulant, che permette di eseguire una diagnosi accurata dell'appoggio del piede a rallentatore (es: pronazione, supinazione).
Siete invitati tutti, di persona da Antonino Appugliese, fino dalle 10 di domani mattina. Chi non può venire potrà seguire l'evento su questo sito e su www.runningpoint.it . (Quando il servizio di streaming è attivo è visibile l'etichetta rossa "Live" nell'angolo in basso a destra sul video.)
(registrazione della mattinata)
Un carabiniere a New York
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- Creato Mercoledì, 31 Ottobre 2012 07:36
- Scritto da Federico Violante
Aggiornamento del 02/11 ore 22:50, la maratona di New York 2012 è stata annullata .
L'amico Danilo Tomei di Let's Run For Solidarity, società CSEN dallo scorso anno, sotto l'occhio vigile di Vanessa e Raffaella parteciperà quest'anno alla Maratona di New York, che sarà visibile in diretta streaming da questo sito a partire dalle 19:30 di domenica 4 novembre. Gli facciamo i nostri migliori auguri, insieme all'altro nostro tesserato Antonio Procaccini dei Runners Pescara, che lo scorso anno saltò la maratona a causa di una caduta con la moto il giorno prima di partire, quest'anno ci riprova e ha mancato di poco l'uragano Sandy. L'immagine in alto è sul profilo Facebook di Danilo, ed è relativa ad un articolo originale di Domenico (Dom) Serafini .
A me invece sembra un gesto disperato...
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- Creato Mercoledì, 24 Ottobre 2012 17:29
- Scritto da Federico Violante
L'articolo era pubblicato su www.corrilabruzzo.net, sito ora offline, viene ripubblicato con il consenso e sotto la responsabilità dell'autore ed esprime opinioni personali.
Leggo dal sito cugino , che nella riunione del 18 sarebbero state deliberate un po di cose, leggo anche di gesti di pace, che a me sembrano gesti disperati o più probabilmente una presa d'atto di decisioni già prese più in alto e che ora si vuole far digerire sostenendo che lo vogliono tutti, o come va di moda adesso, "ce lo chiede l'Europa".
I presenti alla riunione, mi hanno raccontato storie diverse da quello che scrive chi usa il nome di ASD Corrilabruzzo (evidentemente si vergogna di usare il suo). Molto diverse, ma non sta a me decidere chi dice il vero, loro c'erano, ricorderanno, confronteranno con quello che leggono lì, e decideranno. Ricordo però, che sull'ordine del giorno dichiarato c'era il sito, "corrilabruzzo.net", a riprova che anche su quello vogliono mettere le mani. Devo essere ridotto al silenzio. Non ci pensate, non ve lo permetterò, piuttosto il sito lo spengo da solo. Il contratto scade fra tre giorni, e non verrà rinnovato, ma conserverò il dominio, non si sa mai.
Da parte mia non posso non notare che si sta profilando un altro ignobile casino dopo quello dei sorteggi, facendo rifare le classifiche, che sono sempre state aggiornate e a disposizione di tutti. Gli unici ritardi sono stati dovuti da chi parla, sparla, pontifica, ma non si preoccupa di inviare le classifiche, guarda caso le gare gestite direttamente dai "direttori". Quelle della Stralanciano, in Excel, me le ha date un anonimo che lascio anonimo per evitargli ritorsioni, un paio di giorni fa.
Che fanno adesso questi signori? dicono di avere incaricato uno per rifarle daccapo, strano che nessuno dei presenti con cui ho parlato se lo ricordasse. Combinando il solito casino, tra persone che mancano e punti che mancano. Solo a me di punti ne hanno tolti 152, immagino che questo fosse un obiettivo, ma quante vittime collaterali. Ma c'era bisogno di queste manfrine? Io un prosciutto posso comprarmelo da solo, ma che c'entrano gli altri?
Un paio di mesi fa questa cosa l'avevo prevista e dichiarata in anticipo agli amici Enio Leone e Pietro Barbierato. Sto ricevendo telefonate e mail di persone molto arrabbiate. Le classifiche ufficiali fino a prova contraria sono le mie, non ho mai abdicato a questo incarico, se, dopo il sito, mi si vuole far fuori anche da questo lo si faccia, ma alla gente poi diteglielo, e possibilmente non fate i soliti imbrogli.
Chi è che tira i fili? Io penso di saperlo, (ma basta saper fare le somme, non serve una laurea). Le trattative erano in corso da tempo, segrete quanto possono esserlo in un ambiente popolato da furbetti in cui ognuno vuole fare le scarpe al suo vicino.
Ho qualche dubbio che chi ha fatto letteralmente carte false per imporsi, adesso accetterà un compromesso equo. Piuttosto vorrà una resa senza condizioni, ma c'è chi è disposto a tutto per conservare un brandello di poltrona e una briciola di potere.
Nel 2013 io mi impegnerò per far crescere CSEN, il resto non mi interessa. Al massimo darò la mia disponibilità a collaborare da esterno, ma ad un gruppo fatto da persone serie, e nuove davvero. Con questi qui, e non lo dico oggi, non voglio avere più nulla a che fare (e ho idea di non essere il solo). Con tante parole seguite da ben altri fatti, hanno tradito la fiducia di tutti, fosse stata solo la mia era anche perdonabile.
Intervista ad Ugo Salines
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- Creato Martedì, 23 Ottobre 2012 20:28
- Scritto da Fabio Palumbo (Absolute Sport)
Ancora una volta abbiamo scelto di fare delle domande ad un uomo che lavora nello sport da tanti anni e che dirige tante attività. Sotto i rlflettori, il Presidente Regionale e Vicepresldente Nazionale CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale), Consigliere Nazionale del Coni: Ugo Salines. Un uomo del sud, gentile, colto, perbene e disponibile.
Chi é Ugo Salines?
Un uomo sposato, con un figlio e una moglie, trasferito a Pescara nel’82 dalla bellissima Sicilia. Sono Laureato in Scienze politiche, per anni mi sono occupato del controllo degli Atti degli Enti Pubblici mentre oggi sono un Consulente Nazionale per le aree no profit.
Cosa significa essere presidente di un Ente di Promozione Sportiva?
Significa avere una grande responsabilità. ll mio impegno è molto grande. lnfatti oltre ad essere Presidente Regionale sono anche Vicepresidente Nazionale. E’ ovvio che il tempo per la mia vita privata è ridotto mentre quello per il lavoro arriva quasi a 7 giorni su 7.
Quale è stato il suo percorso prima di diventare Presidente CSEN?
Sono in questo Ente da quando avevo i pantaloncini corti. Quindi ho fatto un lungo percorso fino ad arrivare alla mia carica attule nel 2000. Ogni quadriennio olimpico c’è il congresso per il rinnovo degli Organi Istituzionali.
Quante difficoltà ci sono nella gestione della vostra attivita?
Le nostre attività sono poliedriche. Abbiamo dei settori tecnici che si occupano di tutto il necessario per le attività. Se non avessi ad esempio il responsabile del Judo non saprei come fare. La scelta di accogliere qualunque tipo di Attività sportiva, anche sperimentale (siamo i primi nel Softair), é stata fatta perché riteniamo che bisogna favorire tutte le attività, non solo quelle tradizionali.
Consentire a tutte le persone di fare sport ma soprattutto quello che si preferisce. In Abruzzo l’Ente ha 507 Associazioni Sportive affiliate, risultando con i suoi 30000 tesserati circa, di gran lunga il primo Ente Regionale. E’ ovvio che ci sono notevoli sforzi per poter gestire così tante persone. Fortunatamente abbiamo validi collaboratori che ci consentono di portare avanti con successo le nostre attività.
Entriamo nello specifico. Quali sono le attività di spicco?
Tutto il settore delle Arti Marziali, il settore della danza sportiva e delle ginnastiche sia nell’area fitness e wellness che in quelle più specifiche come la ginnastica posturale, antalgica...
Quali quelle che suscitano più curiosità o interesse?
ll Dart, ovvero il lancio delle freccette sul bersaglio oppure una nuovissima specialità finora praticata solo nel Nord Europa e da poco approdata in Italia: lo sci d’acqua dolce senza motoscafo con trascinamento a fune da terra. Esiste uno splendido impianto nel lago di Manoppello, il 2° in Italia dopo quello di Milano.
Quale é stato l'evento sportivo che, neIl’organizzarlo, le ha dato maggiore soddisfazione?
Senz’altro l’Olimpiade della Diversità. Un progetto Nazionale di integrazione con lo Sport a livello soclale e di disabilità che ha visto la componente abruzzese ospitare quella della Liguria ed arrivare poi alle fasi finali nazionali concludendo al 2° posto. L'evento prevedeva ospitalità con gara tra una Regione e l’altra.
Quale é stato il riconoscimento più importante che ha ricevuto?
La Stella d’Oro al merito sportivo, la massima onoriflcenza del Coni. Un mix di meriti e risultati raggiunti.
Ci parli del rapporto CSEN e Social.
CSEN è impegnatissimo nel soclale. Realizza molti progetti in favore di soggetti non solo svantaggiati dal punto di vista fisico ma anche sociale rivolgendosi a coloro che non hanno mezzi economici aiutandoli con le attività.
Che differenza c’é secondo lei, tra lo sport professionistico e quello amatoriale?
Lo Sport Professionale è un lavoro vero e proprio dove alcune volte ci sono esempi non edificanti come ultimamente nel calcio. Invece lo sport amatoriale o dilettantistico é gioco, socialità, sana competizione, portato avanti grazie al sacrificio dei volontari. (Diciamolo questo!)
A livello personale, quale é lo sport che preferisce e perché?
Pratico apnea e sono appassionato delle attivita subacquee in genere, come per esempio la fotografia, mai però mi dedicherei alla caccia!.
Quale quello che ha conosciuto meglio tramite la sua professione negli ultimi anni?
Ho conosciuto moltissimi degli sport che si praticano all’interno del nostro Ente. Se ne dovessi dire uno, mi è piaciuto molto lo snowboard ma anche il tennis da tavolo, al quale quando posso cerco di partecipare.
L'insegnamento più grande che lo sport le ha donato?
Lo sport ti insegna a seguire uno stile di vita più sano e salutare e se fatto in modo corretto sviluppa anche una grande possibilità di socializzazione e aggregazione
Concludiamo con un consiglio da dare a chi vuol intraprendere un percorso simile al suo?
Bisogna avere una grande disponibilità e impegnarsi ad essere disposti a studiare e apprendere le relative materie di competenza cercando di migliorarsi, poi i risultati si vedranno
Grazie tante Presidente Salines per la disponibilità che ci ha dato e per averci fatto conoscere attraverso le sue parole, il Mondo CSEN e le possibilità che offre. Le auguriamo di proseguire al meglio la sua già ottima attività nello Sport.
Scarica l'articolo originale in pdf.
Martina, sei grande
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- Creato Mercoledì, 17 Ottobre 2012 07:38
- Scritto da Tocco Runner
Con familiari ed amici la spedizione è stata di 29 persone, ed insieme abbiamo visitato la città, apprezzandone la bellezza e la rilevanza storica. In ambito sportivo va messo in risalto l'exploit della nostra Martina Del Rosso che nella 30 km con il ragguardevole tempo di 2h16' si è piazzata al secondo posto assoluto della classifica femminile,sbaragliando gran parte della nutrita rappresentanza estera, preceduta dalla prima arrivata per meno di 2 minuti.
Nel 2013 ci aspetta un'altra capitale Europea unendo il turismo e la passione per la corsa.
Vasto 2012 - I Video di Lidia
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- Creato Lunedì, 15 Ottobre 2012 08:09
- Scritto da Lidia Scenna
A Vasto....
Bisogna riformattare
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- Creato Venerdì, 12 Ottobre 2012 08:02
- Scritto da Federico Violante
Ho visto ieri su "l'altro sito" corrilabruzzo.it , (ogni riferimento alla definizione di Giorgio Calcaterra "l'altro italiano" non è casuale), l'elenco degli estratti della Stralanciano . Erano 22. Ma come, dovevano essere 22 ad Ofena, così almeno scrivevano prima della gara, e invece lì furono 15. Perchè i 7 in più fatti avanzare a Pratola li hanno spostati a Lanciano?
Una gara che: 1) in nessuno dei cinque diversi volantini ufficiali promossi su Facebook, dichiarava di essere una gara del circuito, nè ci ha mai inserito il logo CorrilabruzzoSaucony; 2) "l'altro-altro sito" circuitocorrilabruzzo.it , riportava dal 2 ottobre, evidentemente senza timore di denunce o di smentite, che la gara non aderiva ad alcun circuito; 3) ha soppresso, a partire dal quarto volantino, tutte le categorie femminili alla faccia del regolamento; 4) non esponeva né arco né striscioni Saucony, sempre alla faccia del regolamento; 5) a quanto si vede dalle foto, non esponeva alcuna bandiera o striscione degli sponsor i cui premi sono stati messi in palio, cosa dovuta oltre che per regolamento, per riconoscenza nei loro confronti.
Poi dicono a me che gli faccio cattiva pubblicità. No, se la fanno da soli. Io ho solo il coraggio di dirlo.
Le macerie della foto in alto, rappresentano lo scempio delle regole (che ci eravamo imposte da soli) visto quest'anno tra tutti e due i circuiti.
Non che gli altri siano stati molto più seri dato che la convenzione regionale UISP-Fidal 2012 vietava di approvare gare concomitanti con i propri circuiti e Fidal ha approvato la Stralanciano (c'erano i suoi giudici, e chi l'ha firmata nella UISP era lì a fare le classifiche) che era in contemporenea con la Corsa di Miguel e Michela a L'aquila, ed è in calendario una mezza maratona Fidal da Miglianico a Francavilla lo stesso giorno della Corsa di San Martino a Controguerra, gara Fidal internazionale che paga 1500 euro di tassa gara più un euro per ogni atleta iscritto. Come queste ce ne sono state tante altre quest'anno. Il rancore, le ritorsioni e il non rispetto degli impegni presi, non hanno avuto confini.
Basta così? No. Tra i 22 estratti a Lanciano, 8 non erano in classifica, uno non è iscritto al circuito (Sergio Masciulli, Runners PE), e uno addirittura era primo di categoria (Quintino Bucci, Runners Chieti, 1° M65). Ma come, se il sorteggio era riservato agli arrivati, non premiati, e iscritti al circuito? Gli 8 fuori classifica, da Renato Bomba a Tony Pantaleone, forse erano nella non competitiva, visto che da qualche parte quei nomi li avranno pur presi, ma se Pietro Barbierato, è in classifica e nell'estrazione anche se non ha corso, (e si vede dalle foto con la pettorina dell'organizzazione), viene proprio da chiedersi "e gli altri?".
I famosi altri che mancano dalle classifiche per arrivare ai 1000 dichiarati da stralanciano.org . La classifica a ieri sera è nella sezione classifiche di questo sito, con l'elenco ufficiale degli iscritti al circuito . Per assegnare i punti aspetto quella con i ragazzi se gentilmente Guerino me la invierà.
Se l'ultimo dei "sorteggiati-fuori-classifica" è Tony Pantaleone, che non è uno da fondo classifica, forse non erano così tanti. Poi hanno ricominciato da Christian Notaristefano della 21Km, senza accorgersi che uno non era iscritto al circuito e un altro era primo di categoria (avete fatto la coglionata, adesso però premiateli lo stesso altrimenti non siete di parola). Si vede che erano impegnati a lottare contro gli hacker. A proposito di questo: gli hacker non c'entrano un tubo. Facebook ha cambiato dal primo ottobre i requisiti di sicurezza per le applicazioni, l'ho dovuta riconfigurare io, hanno dovuto farlo loro. Il sistema dei commenti nei nostri siti, chissà perchè molto simili, ora è cambiato.
Lo disse Beppe Grillo già anni fa: "Occorre un Reset" (Beppe Grillo, 2007, Reset ). Aggiungo io, dopo sarà il caso di riformattare tutto, nella politica come in queste cose. Io con i computer non lo consiglio e cerco di non farlo mai, ma contro certi virus e cavalli di troia, con infezioni così profonde non vedo alternative. Quello che era il fiore all'occhiello del podismo amatoriale abruzzese è stato calpestato dall'arroganza e dalla avidità di cinque o sei persone, equamente distribuite tra i due Corrilabruzzo. Prima di pensare a matrimoni improvvisati occorrerà fare molta pulizia.
Cose dell'altro mondo
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- Creato Mercoledì, 10 Ottobre 2012 22:17
- Scritto da Federico Violante
Qualcuno nel prestigioso direttivo che ormai tutti conoscono, continua a distinguersi nel voler ostacolare a tutti i costi chi si impegna per fare le cose come si deve, ostinandosi a mettere in difficoltà chi non si sottomette a loro.
Per concedere domenica 14 l'uso del netbook e del monitor che usiamo normalmente per il cronometraggio, sarebbe (uso "sarebbe" al posto di "è", solo per consentire di fare retromarcia) stato richiesto di farmi firmare questa dichiarazione.
Ovviamente non firmerò mai nulla di simile, nemmeno se me lo scrivono in un italiano decente, e non confesserò colpe che non ho. Non ci pensate. Il materiale è della ASD Corrilabruzzo, ed è stato acquistato per essere messo a disposizione delle gare del circuito, "senza se e senza ma" come si usa dire oggi. Se volete ce lo date, "come è stato fatto per tante altre gare", altrimenti ne faremo a meno. Ma questa cosa si deve sapere, (sempre a tutela della mia onorabilità per l'articolo 94 legge 633/41, e la polizia postale sa a cosa mi riferisco).
Entrando nel merito, l'account "privato", che esiste da mesi e che compare quando si accende il pc è il seguente: utente "fred", password "fred", mia nipote di due anni ci sarebbe arrivata da sola.
A che cosa serve? Mia nipote ci arriverà tra un altro paio di anni, (per qualcun altro è troppo complicato), ma da windows XP in poi, l'accesso ad un computer via rete è consentito solo ad un utente che abbia una password, non importa se è stupida, a meno di non disattivare un po di protezioni.
Perchè serve scambiare dati? Perchè il software che uso io visualizza sul monitor gli arrivati in tempo quasi reale (da solo il netbook non può farlo) e per riuscirci deve poter comunicare liberamente con il netbook. Per fare diversamente occorreva mettere una password sull'utente principale e questo sarebbe stato davvero "improprio".
Netbook e monitor mi sono stati sequestrati a Pratola a fine gara, dicendo che servivano per Ofena (ma DigitalRace ha già le stesse attrezzature, era una scusa pietosa), per essere sicuri di averle a Lanciano, manco glie li nascondessi. Me li hanno presi ancora accesi, quindi figuriamoci se potevo modificare qualcosa. A Lanciano, come a San Salvo e Ururi non sono stati capaci di usarli, e basta. Per non ammettere la propria profonda superficialità, si vuole far credere che non funzionavano perchè c'è un utente che non ci deve essere. Ovviamente, è colpa mia. Cose dell'altro mondo....
Mi auguro a questo punto che il 18 ottobre questa gente venga definitivamente mandata a casa, ed esorto pubblicamente le società a farlo. Io mi ci sono mandato da solo già da marzo, vista l'aria che tirava, quando approfittando del silenzio delle società, si sono annessi il sito corrilabruzzo.it. Penso che ormai ne abbiamo viste abbastanza.
Nota di servizio: I primi iscritti di vasto sono online, qui e su www.podisticavasto.it, mentre per le classifiche aggiornate del circuito occorrerà attendere che siano complete le classifiche di Lanciano, quelle disponibil al momento si fermano a 595 arrivati, mancano ragazzi e non competitiva, anche se per arrivare ai 1000 dichiarati il giorno della gara mi sembra ce ne vogliano ancora un bel po.