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I carri armati sono in città
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- Categoria: Per non dimenticare...
- Creato Lunedì, 19 Dicembre 2011 13:10
- Scritto da Federico Violante
Leggo su AbruzzoGare , su segnalazione di amici, che sono tornati i carri armati. In un articolo a firma Alberto Carulli, l'uomo che mi ha rimosso dalla presidenza della Lega Atletica UISP Abruzzo sostituendomi, caso unico in italia, con uno dei consiglieri "dimissionari" (Guerino Martella), la UISP ora si annette il Circuito Corrilabruzzo.
Su una cosa sono pienamente daccordo, cioè che il Circuito Corrilabruzzo è stata una perla della UISP regionale, (siamo noi che lo abbiamo reso tale), ma non è una proprietà della UISP. Indipendente era ed indipendente resterà.
A metà settimana era nata la ASD Corrilabruzzo, a cui hanno aderito la schiacciante maggioranza delle società del circuito, con la notabile eccezione di Fart Sport e Podistica dell'Adriatico. Guarda caso i protagonisti della mia rimozione, conseguente alla mia denuncia che la Maratona di Pescara, era stata proclamata campionato regionale UISP in modo molto "unilaterale".
Comè è andata, alla fine si è saputo. La distanza è apparsa evidentemente più corta, la Fidal non ha omologato il risultato. Diciamo che non è stata una grande scelta.
Dietro la mia rimozione c'era anche il mio rifiuto di sostituire il comitato che gestisce il circuito con il consiglio regionale della Lega come richiesto più volte dal buon Carulli. Ora si capisce meglio il perchè.
Anche questa non mi sembra una grande scelta, la gente ci conosce, sa come curiamo le nostre manifestazioni, e sa come è stata curata, ad esempio la Corsa del Panettone, ultima nostra gara che quest'anno ha voluto fare a modo suo (suppongo nel "nuovo" modo), facendo strage dei nostri regolamenti, e di nuovo si capisce il perchè. Erà già pronto tutto.
La UISP annuncia trionfante di avere registrato il marchio, un marchio non suo, ma a mio modesto avviso trascura un articolo della legge vigente che recita "non possono costituire oggetto di registrazione (di marchio di impresa), segni che al momento della domanda siano identici o simili ad un segno già noto come ditta, denominazione, o ragione sociale, insegna o nome a dominio".
Il Circuito Corrilabruzzo esiste da oltre 20 anni, il nome a dominio è registrato da 5, ho l'impressione che qualcuno abbia fatto male i conti, oltre che una ennesima pessima figura dal punto di vista morale. Una altra perla che ho notato solo ora: l'amico Alberto Carulli, Presidente Regionale, si "accolla volentieri un impegno importante", ma come, se ha annunciato le sue dimissioni per il 27 dicembre? E tra 10 giorrni chi ci penserà?
Il Circuito Corrilabruzzo siamo noi, potreste anche rubarci il nome, ma non ne ruberete lo spirito, e le copie non sono mai come l'originale, vedasi la manifestazione pubblicizzata da AbruzzoGare subito sotto, che è una imitazione della Corsa di Babbo Natale dei Runners Pescara, anche con gli stessi costumi che abbiamo distribuito noi a Pescara. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza?
Ho sorriso alla storia di inizio anno dei due GP Marsica, di cui uno è diventato CorriMaster, forse ora avremo due Corrilabruzzo? Non sarà un problema, uno è l'originale l'altro la copia, lancio la proposta di cambiare nome noi, i podisti ci conoscono e sceglieranno liberamente, se gli sarà permesso. Putroppo ne risentirà l'immagine di tutti e in particolare quella dell'ente a cui non mi onoro più tanto di appartenere.