La parola d'ordine è: “Buona corsa a Tutti”.
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- Creato Lunedì, 28 Febbraio 2011 11:41
- Scritto da Maurizio Quatraccioni (GS Atletica Cologna Spiaggia)
La parola d'ordine è: “Buona corsa a Tutti”.
Tra pochi giorni parte la prima gara del calendario “Corrilabruzzo”. Come si usa in questi casi comincio con gli auguri. Gli auguri a tutto il nostro bellissimo e variopinto pianeta “Corrilabruzzo”.
Gli auguri non sono un rito scontato d’inizio anno atletico, ma è una stretta di mano virtuale a tutti coloro che si prodigano alla buona riuscita di tutto ciò che è all’interno del mondo podistico, compresi tutti gli atleti.
La prossima domenica, a Cologna Spiaggia, siamo pronti a onorare l’inizio delle gare del calendario 2011, con il nostro primo “cross San Gabriele Dell’Addolorata”, Campionato Regionale UISP 2011 di corsa campestre, ”memorial Vincenzo Sciarretta”.
Quest’anno dallo staff dell’atletica Cologna Spiaggia, tanta nuova energia organizzativa che si rinnova ogni anno di più, come tutti sanno oltre a questa prima campestre, vi aspettiamo il 17 Luglio con la ventiduesima edizione “trofeo Annalia Rongai”.
Come sarà questa campestre? Per la prima volta, quest’anno si corre vicino al mare, il circuito di 2 km da ripetere secondo la propria batteria di partenza (2 o 3 volte), è un insieme divertente e impegnativo di terreno erboso con tratti a mo di staccionata, poi, breve tratto di spiaggia con piccoli suggestivi rigagnoli d’acqua che sboccano in mare, e per ultimo un suggestivo tappeto erboso sui viali alberati del camping Capit.
Come di consueto massima attenzione sarà dedicata al ristoro, come sempre aperto ad atleti e accompagnatori. Noi tutti ci impegneremo al massimo a finché la nostra cordialità è ospitalità al dilà di tutto possa essere un riferimento per tutti i nostri amici podisti.
Un chiarimento sul volantino, c'è un errore di stampa, la partenza delle donne sarà unica, alle ore 9:45 insieme ai veterani. E allora: Buona corsa a Tutti.
Maratona di San Valentino 2011
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- Creato Mercoledì, 23 Febbraio 2011 20:50
- Scritto da Virigina Masciangelo (Il Crampo)
Più di 1000 sono stati gli atleti che domenica 20 febbraio a Terni hanno preso parte alla prima e riuscitissima edizione della Maratona di San Valentino. Un percorso da mozzare il fiato quello che ha visto protagonisti, tra gli altri, i crampisti Antonino Appugliese, Angela De Nittis e Giovanna Sciorilli, insieme alla promettente atleta dei Tocco Runner Paola Zazzara.
Partiti da Ferentillo, famosa per le sue “mummie”, dopo un caldo e fumante cappuccino, che Giovanna rimpiangerà presto di aver bevuto, e che sarà causa di frequenti pit stop lungo il percorso, i quattro atleti abruzzesi hanno costeggiato il fiume Nera, lasciandosi alle spalle castelli, rocche e monasteri medioevali, vecchi mulini, alcuni dei quali oggi restaurati ed adibiti a strutture ricettive.
Passata la spettacolare Cascata delle Marmore, una delle più alte d'Europa, sono infine approdati a Terni, la città dell'amore.
Proprio a Terni, mentre tutti attendevano trepidanti l'arrivo imminente dell'atleta Marco D'Innocenti, che di lì a pochi minuti si sarebbe classificato primo assoluto, ecco a sorpresa arrivare Giovanna, che, dopo 2 ore, 23 minuti e due soste in due bar diversi della zona, ha tagliato il traguardo della sua seconda mezza maratona. In 3 ore e 43 minuti è arrivata Angela, la nostra ultramaratoneta, e in 4 ore e 24 minuti Coach Antonino, che ha accompagnato Paola Zazzara al suo primo traguardo da maratoneta.
Che grande gara quella di Terni, con tanto divertimento e soddisfazione per tutti! Un grazie di cuore va ad Antonino e alla società sportiva Il Crampo di Lanciano, per avermi proposto di condividere questa meravigliosa esperienza.
Scarica le classifiche in pdf: Maratona , Mezza Maratona
. Gli alteti abruzzesi sono evidenziati su fondo giallo. All'interno altre foto e il rilevamento GPS del percorso.
Benvenuta all'Atletica Vasto
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- Creato Mercoledì, 23 Febbraio 2011 14:07
- Scritto da Rosaura Biagelli (ASD Atletica Vasto)
Una nascita viene annunciata sempre con gioia ed è ,appunto, con questo spirito che diamo notizia di una nuova affiliazione alla UISP,la neonata ASD Atletica di Vasto,anche se,per la verità,tanto neonata non è,visto che può vantare una decennale esperienza nel settore con il nome di PGS Atletica, associazione nata nel 2001 e cresciuta sotto le ali protettrici dell’insegnamento del Sistema Preventivo di Don Bosco.
Si capisce subito che è nato qualcosa che va oltre la semplice attività sportiva fine a se stessa quando viene alla luce“Correre per vivere”, manifestazione podistica tenuta a battesimo dall’olimpionica Sara Simeoni e fortemente voluta da un pugno di uomini fondatori capitanati da Lucio Del Forno, primario del Reparto di Medicina Interna Ospedale Civile di Vasto, nonchè presidente della Squadra. Il nome dato alla manifestazione non è casuale, ma sta a sottolineare lo spirito e la filosofia di vita che animano i circa 60 soci iscritti a questa associazione sportiva .
Non più quindi vivere per correre, ma correre per vivere, significando l’importanza dell’attività fisica nella prevenzione delle malattie cardiovascolari,metaboliche, degenerative, psico-sociali, e non solo, come viene evidenziato nei numerosi convegni medico-scientifici organizzati dalla PGS Atletica prima ed ora ASD Atletica Vasto.
Dal 2001 “Correre Per Vivere”si ripete ogni anno attirando un gran numero di partecipanti anche dalle regioni limitrofe,ma accanto ad essa i soci hanno dato vita alla impegnativa Vasto-Gissi e si sono fatti onore in tante gare competitive e non, vicine e lontane, tra le quali ci piace ricordare la Roma-Ostia, le mezze maratone di Barcellona e Parigi,le maratone di Roma, di Venezia, di New York. Attualmente un nutrito gruppo sta scaldando i muscoli per la mezza maratona di Berlino il prossimo mese di Aprile.
Altra apprezzabile iniziativa in seno all’associazione è “Vasto Walking”, organizzata dalla attiva socia Silvana Critelli,che ogni lunedì,mercoledì e venerdì alle ore 20:30 guida con entusiasmo i numerosi camminatori che si radunano alla partenza al terminal bus di Vasto.
Maratonina di Centobuchi 2011
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- Creato Mercoledì, 23 Febbraio 2011 13:32
- Scritto da fred.violante
Si è corsa domenica a Centobuchi la 22ma edizione della mezza maratona, gara iniziazle del Criterium Piceni e Pretuzi, con quasi 700 arrivati (ad 1€ ad atleta arrivato è una discreta tassa gara aggiuntiva), direi niente male. La gara mi è sembrata molto ben organizzata, con ristori e parcheggi gestiti molto bene. Forse è un po trascurata la parte meno agonisica rappresentata dalla 10km di cui sembra non esistere nemmeno una classifica, ma ci può anche stare.
Alla partenza e i primi km di gara siamo stati in compagnia di un vento gelido, poi per fortuna la temperatura si è alzata almeno un po. Il percorso, con la partenza data quest'anno dallo stesso punto dove si arriva è abbastanza piacevole e variato, in qualche punto forse un po difficile da seguire. Personalmente mi sono trovato un po a disagio alla curva di fronte all'arrivo dove iniziava un anello da circa 400 metri che porta al traguardo, in cui non era molto chiaro dove passare.
Il mio GPS mi ha dato una percorrenza di 21,4 km, cosa che sembrerebbe confermata dai tempi un po di tutti. Non è una giustificazione per il mio risultato penoso, (2h44', nemmeno in classifica per TDS), ma non mi sono mai spacciato per un top runner, corro solo per divertirmi, o come detto da Paoletti per sottolineare il mio arrivo, per fare belle foto.La gara è stata vinta da Denis Curzi (Carabinieri) in 1h07'06" davanti all'outsider di lusso Marek Dryja a 2 minuti, e a Mauro Marselletti (ASA Ascoli). Tra le donne vittoria di Francesca Bravi (Grottini, 48° assoluta) in 1h20'24" davanti a Simona Ruggieri (ASA Ascoli).
Numerosi i partecipanti abruzzesi, oltre a Marek, sempre più sorprendente, buona gara di Vincenzo Di Basilio (Gran Sasso) e Maurizio D'Andrea, Domenico Del Signore e Claudio Zimei (Runners Sulmona), degli ortonesi Salvatore Marchegiano (Fontegrande) e Francesco Sacramone (Play Run), Matteo Battistella del Crampo.
Delle "nostre" donne, buona prestazione di Lorella Buzzelli (Fidas) 1° nella F40 in 1h36', Fiorenza Sperandii (Runners Cepagatti), Lorella Bassani (Bersaglieri) e Daniela Tiozzo (Lido delle Rose) 3°, 4° e 5° nella F45, Maurizia Fracasso (Tocco) 2° F55, e Monica Anzideo (Runners Pescara) alla sua prima volta su questa distanza che mi ha sverniciato al 13° Km, dopo avere sbagliato strada, altrimenti avrebbe almeno 15' in meno.
Scarica la classifica in pdf, in cui gli atleti abruzzesi sono evidenziati da un fondo giallo. All'interno altre foto, il video della gara girato da Francesco Di Crescenzo, e il rilevamento GPS del percorso.
Presentazione del 21° Circuito Corrilabruzzo
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- Creato Venerdì, 18 Febbraio 2011 20:48
- Scritto da Lega Atletica UISP
Marcello Casasanta, ha presentato, insieme ad un folto gruppo di amici di altre società podistiche, il Calendario Provvisorio del 21° Circuito Corrilabruzzo, nel corso della trasmissione in diretta TV "Quelli che...il calcio a 5" condotta dal giornalista sportivo Paolo Sinibaldi, Domenica 6 Febbraio.
Dato che il mondo gira sempre più in fretta, alcune date sono già cambiate, prima tra tutte la gara di Bugnara che è anticipata al 13 Marzo, come richiesto a gran voce da molti runner e gentilmente accettato dal comitato organizzatore, evitando la sovrapposizione con la Maratona Di Roma.
Guarda una sintesi della trasmissione
Qui tutte le foto .
Quel ramo del lago...
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- Creato Giovedì, 17 Febbraio 2011 22:13
- Scritto da Cecilia Di Benedetto (Fidas)
Non me ne voglia il Manzoni se uso in prestito i primi versi del suo più celebre romanzo per raccontare un'altra storia. La nostra non ha per protagonisti i due giovani, innamorati e fuggiaschi, Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, ma i quasi millecento podisti che hanno partecipato alla prima edizione del “Giro del Lago”. Il lago, ovviamente, non è quello racchiuso dai “monti sorgenti dalle acque”, ai quali si dava l’addio, ma quello ugualmente suggestivo di Bracciano. Una gara interamente su strada di circa trentaquattro chilometri, distanza ottimale per fare un allenamento di lungo e propedeutica in vista delle maratone di primavera. Ma non solo.
Il giro del Lago di Bracciano può essere tranquillamente considerata una gara a sé, anche per il solo piacere di trascorrere un fine settimana lontano dalle caotiche città. Partenza da Anguillara Sabazia alle 9:30 in punto, di una giornata inizialmente coperta. Nuvole basse che non permettevano di distinguere le acque del lago, fornendo una scenario quasi fiabesco, da far invidia ai paesaggi scozzesi. Il tracciato costeggia quasi per intero il lago, ed in alcuni tratti il suono dell’acqua che si infrange sulla riva è l’unico che si percepisce oltre il respiro affannoso degli atleti ed il rimbombare dei passi sull’asfalto.
La vegetazione è ancora scarna, i colori grigi, ma lo spettacolo visivo è comunque assicurato.Il percorso di gara si sviluppa su di un triangolo di tre comuni equidistanti tra loro. Dopo Anguillara il serpentone attraversa la località di Bracciano. Quasi all’inizio dell’ultimo terzo di gara è Trevignano che ci accoglie e ci sospinge nuovamente verso Anquillara, per “chiudere il cerchio”.
Parlando delle caratteristiche tecniche, il tracciato è tutt’altro che regolare. I primi cinque chilometri si presentano piuttosto “nervosi” con diversi sali-scendi. Poi lunghi tratti di discesa, assolutamente gestibile, per arrivare a metà gara ad affrontare l’unica vera asperità, una salita di meno di un chilometro, ma piuttosto morbida. Da lì in poi c’è solo piano. Ultima impennata all’arrivo, al trentatreesimo chilometro, quando ormai si ha la consapevolezza di avercela fatta.
Una prima edizione non solo quantitativamente ricca, ma anche di buona qualità.
In conclusione permettetemi un plauso ai miei compagni di viaggio. Fabrizio Peruggi conclude la gara nell’inaspettato tempo per lui alla vigilia, di 3h03. Pina Spinelli, alla sua prima prova su questa distanza, arriva anche piuttosto fresca al traguardo in 3h22', assistita da un angelo custode doc come Gabriele De Cerchio. Riccardo Coletti conclude il giro nel tempo di 2h43' precedendo di poco Ennio Mercurio arrivato in 2h47'. Molto bravi Marek Dryja quarto assoluto in 1h56' e Antonio Bucci nono in 2h05' (e Cecilia 5° donna in 2h29', nota del webmaster).
Ultima parola alla ASD Trail dei due laghi, società organizzatrice della manifestazione, che nonostante qualche carenza legata soprattutto alla viabilità durate la gara, ma giustificabile in quanto prima esperienza e credo anche inaspettata così alta partecipazione, ha saputo regalarci una giornata di sport con uno sfondo naturalistico davvero d’eccezione Sono certa che farà tesoro di questa esperienza per migliorarla e farla diventare davvero una classica della stagione invernale. L’appuntamento è per l’anno prossimo.
Scarica la classifica in pdf, qui un po di foto
. All'interno altre foto e il tracciato GPS del percorso.
Maratona sulla sabbia 2011
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- Creato Martedì, 15 Febbraio 2011 22:05
- Scritto da fred.violante
Si è disputata domenica 13 la nona edizione della Maratona sulla sabbia, praticamente un cross mare molto allungato. Come già ampiamente mostrato da Abruzzogare ho pensato bene di scegliere questa gara per un test privato di mezza maratona in preparazione alla Maratonina dei Fiori del 17 Aprile. La distanza non era tra quelle previste sul volantino, ma nella UISP siamo abituati ad essere creativi.
La gara è molto suggestiva, con un tracciato estremamente semplice, ricavato sulla spiaggia mettendo due tappeti per chip a 8 km l'uno dall'altro, con un traguardo approssimativamente centrale, e con un giro corto delimitato da due boe che vengono rimosse subito dopo il primo passaggio. Allo sparo ognuno è libero di scegliersi il percorso che vuole, tanto è impossibile tagliare, e più o meno tutti vanno immediatamente alla ricerca del terreno più compatto, a pochi centimetri dall'acqua.
Correre insieme a miti come Marco Olmo e Mario Fattore, Enrico Vedilei e con runner semisconosciuti ma che corrono questa gara per prepararsi alla 100 Km nel sahara da delle emozioni forti anche per chi come me non ha esattamente la corsa nel sangue. Il fascino di queste gare, e un fascino effettivamente c'è, richiama persone da tutti gli angoli d'Italia. Ho fatto il mio secondo giro con Andreano Marchini, torinese 79 anni (classe 1932) con il fisico di un 50enne che nel 2008 ha completato l'ultra trail del Monte Bianco, 166 km e nel 2007 il Cro Magnon, 103 Km, ed è venuto e tornato da solo in treno da Torino perchè voleva esserci. Non riesco ad immaginare nulla che possa esprimere più compiutamente l'amore per la corsa.Non ricordo di avere visto nessuno dei top runner che affollano le nostre gare, il rapporto premio/fatica probabilmente era troppo alto. Hanno tenuto alto il nostro onore nella 50 Km Massimo Miri, Denis Lusi, Marco Zulli,Antonio Donatelli, Antonio Ranni, Gianni Pierluigi, Antonino De Leonibus, Giovanna Zappitelli, Angelo Massaro, Mario Iacovacci e il molisano Michele Libertone. Nella Maratona, Enrico Vedilei ottimo terzo danvanti a sua maestà Marco Olmo, poi Mario e Luciano Fattore, Marcello Mastrodicasa, Ranieri Masci, Danilo Tomei, Domenico De Luca, Carlo Assogna, Fabrizio Pavone, Niccolò Abbonizio, Antonio Di Luzio, Teodoro Napoletano, oltre a Denise Muir, Antonio Di Nella e Khaled Salem che non hanno concluso la gara.
Quasi dimenticavo, nella 50 Km i vincitori, perchè hanno corso insieme e tagliato il traguardo tenendosi per mano sono stati Daniele Scola e Fabio Costantini, in 3h46'26", con Andrea Guiducci poco lontano. Tra le donne ha vinto l'atleta locale Alessandra Carlini, davanti ad Emma Delfine, Maria Grazia Villella e Giovanna Zappitelli. Nella 42Km vittoria del sardo Antonio Filippo Salaris, in 2h48'22" pronto per la 100Km del sahara davanti a Daniele Giacobone, Enrico Vedilei e Marco Olmo. Tra le donne nella maratona, prima Paola Pari, davanti a Natalina Masiero e Carolina Agabiti.
Scarica la classifica in pdf. Gli atleti abruzzesi sono indicati con il fondo giallo, se ho saltato qualcuno mi dispiace, nella classifica non sono indicate le società e l'anno di nascita. All'interno altre foto, (tutte molto belle, di Carolina Agabiti
, qui la sua galleria
), il rilevamento GPS del percorso e il video della gara. Qui le foto di Francesco Capecci
. Altre foto arriveranno. Per chi cerca più cronaca, qui l'articolo di Denise Quintieri
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